ESTRATTO DELLO STATUTO UNITRE ARONA

Art 1 – Denominazione

1) E costituita la Sede locale dell’UNlTRE di Arona, associazione di promozione sociale e culturale senza scopo di lucro, basata sul volontariato ed aderente all’Associazione Nazionale delle

Università delle Tre Età, avente sede in Torino, in corso Francia n.5.

2) L’Associazione locale assume la denominazione di “Università delle Tre Età” – sede di Arona siglabile UNITRE, con Sede legale in Via S.Carlo n° 32 – 28041 Arona.


Art. 3 – Finalità

1) Le finalità della Sede locale sono quelle previste dall’Art. 2 dello Statuto Nazionale e più precisamente:

• educare;

• formare;

• informare;

• fare prevenzione nell’ottica di una educazione permanente, ricorrente e rinnovata e di un invecchiamento attivo;

• promuovere la ricerca;

• aprirsi al sociale e al territorio: operare un confronto ed una sintesi tra le culture delle precedenti generazioni e quella attuale al fine di realizzare una “Accademia di Umanità” che evidenzi “l’Essere oltre che il Sapere”;

• contribuire alla promozione culturale e sociale degli Associati mediante l’attivazione di incontri, corsi e laboratori su argomenti specifici e la realizzazione di altre attività affini, predisponendo ed attuando iniziative concrete;

• promuovere, attuare e sostenere studi, ricerche ed altre iniziative culturali e sociali per realizzare un aggiornamento permanente e ricorrente degli Associati e per il confronto fra le culture generazionali diverse.

Art 4 – Adesioni

1) Le adesioni avvengono senza alcuna distinzione di etnia, religione, nazionalità, condizione sociale, convinzione politica, nel pieno rispetto dei principi di democrazia, apartiticità ed aconfessionalità.

Art 20 – Gratuità delle prestazioni

1) Lo svolgimento delle cariche, delle funzioni e dei compiti previsti dallo Statuto avviene gratuitamente, salvo il rimborso delle spese effettivamente sostenute ed autorizzate.

Estratto del Regolamento

Durante le lezioni gli interventi da parte degli studenti possono essere richiesti al termine della relazione per evitare di interrompere ripetutamente il docente e le domande dovranno essere di comune interesse.